LE POCHE COSE CHE CONTANO: INCONTRI

Dal 7 Ottobre per tre settimane Romena sarà scenario e protagonista di una nuova trasmissione di TV 2000 “Le poche cose che contano”, ideata e condotta da Simone Cristicchi con don Luigi Verdi.

INFO: Le tre puntate registrate alla pieve andranno in onda, il 7, il 14 e il 21 ottobre alle 21.50, sulla emittente della Cei. DOVE si vede: Sul Digitale Terreste Canale 28 oppure su Sky al canale 157

“Le poche cose che contano – Incontri”, una serie di video a cura DI Massimo orlandi e della Redazione della Fraternità di Romena.

Nei giorni delle riprese della trasmissione a Romena, il giornalista Massimo Orlandi, coautore del libro ABBI CURA DI ME, ha cercato di scoprire cosa ha ispirato questo progetto.  Capire perché si è scelto di realizzarlo a Romena e conoscere da vicino i protagonisti e gli artisti ospiti della trasmissione, per sapere come hanno vissuto il contatto con la realtà della Pieve.

EPISODIO 1 – ecco come è nata la trasmissione di Tv 2000 realizzata a Romena

Nel primo filmato viene chiesto ai responsabili di Tv 2000 e ai conduttori come è nata la trasmissione, qual è il messaggio che vuol proporre, e gli obiettivi che vuol raggiungere.

EPISODIO 2 – la scelta di romena

Nel secondo video della serie,  Massimo Orlandi si sofferma  sui motivi che hanno portato alla scelta di Romena come spazio dove realizzare il programma, e su come gli artisti si sono trovati davanti a questo inedito set.

Tra gli interlocutori, oltre a Simone Cristicchi e Luigi Verdi, Amara, Simona Molinari, Cecilia Dazzi, Giulia Staccioli, Francesco Pannofino, e ancora Dario Quarta (autore di TV2000) e Alessandro Tresa (regista della trasmissione).

EPISODIO 3 – Dalle tenebre alla luce: Simone Cristicchi racconta il suo cammino di ricerca

Una lettera aperta. Destinatario l’infinito, il motore di tutto, Dio. E’ il contenuto di una canzone inedita che Simone Cristicchi ha inserito nel programma di Tv2000. Nel nuovo capitolo del diario “Le poche cose che contano – incontri” Simone racconta a Massimo Orlandi come questa canzone, “Dalle tenebre alla luce”, rappresenti il suo personale cammino di ricerca…

EPISODIO 4 – Quali sono “le cose che contano”? Rispondono gli artisti del programma di Tv2000

Quali sono le cose che contano davvero, e che ci danno l’energia giusta per mettere in moto la nostra vita? A questa domanda rispondono gli artisti della trasmissione “Le poche cose che contano” di Tv 2000. Francesco Pannofino, Cecilia Dazzi, Simona Molinari, Amara, Giulia Staccioli e Simone Cristicchi ci indicano le parole, i valori, i sentimenti che li aiutano a star bene al mondo.

EPISODIOI 5 – Incontro con Simona Molinari

La voce dello stupore: in questo dialogo con Massimo Orlandi la grande cantautrice pop-jazz racconta il suo incontro con la pieve di Romena, con le sua acustica, con le sue atmosfere.
In questo nuova tappa del diario “Le poche cose che contano – incontri” Simona racconta come, nel corso della trasmissione, si sia avvicinata a tre perle della musica d’autore italiana: “La donna cannone” di francesco De Gregori, “La canzone di Marinella” di Fabrizio De Andrè e “La cura” di Franco Battiato.
Infine, ci rivela il sogno che anima il suo presente…

Simona Molinari è una cantautrice pop-jazz. Ha pubblicato sei album. Ha duettato con numerosi artisti del calibro di Al Jarreau, Gilberto Gil, Peter Cincotti, Andrea Bocelli, Ornella Vanoni, Renzo Arbore, Massimo Ranieri, Fabrizio Bosso, Franco Cerri, Stefano Di Battista, Gilberto Gil.
Da sempre ha un’intensa attività live con la quale ha portato la sua musica nei migliori teatri Italiani e stranieri, dal Bluenote di New York e Tokyo al teatro Estrada di Mosca.  Ha ricevuto il Premio Lunezia Jazz d’Autore, il Premio Mogol, il Premio Carosone.

EPISODIO 6 – Incontro con Amara

Amara, al secolo Erika Mineo, in questo dialogo con Massimo Orlandi nell’ambito del diario su “Le poche cose che contano” racconta il suo cammino di vita, nel quale l’arte, la ricerca umana, la tensione spirituale, l’attenzione a ogni sfumatura del quotidiano si incrociano, perchè non c’è distinzione, non ci deve essere distinzione.

In questa intervista Amara parla anche di Romena, il luogo dove è ambientata la trasmissione; una realtà che conosce bene: prima di arrivarvi come artista, ci era venuta come viandante fermandosi per una settimana in ascolto, in silenzio. Anche per questo quando ha potuto cantare davanti alla pieve “Che sia benedetta”, “Pace” o “Il peso del coraggio” ha potuto sprigionare tutta la sua incontenibile emozione.

Amara, nome d’arte di Erika Mineo, è una cantautrice tra le più apprezzate del panorama musicale italiano. Dopo alcune partecipazioni a Sanremo, si è ritagliata un ruolo importante come autrice di brani per Fiorella Mannoia, Emma e Elodie.  Tra i brani composti per Fiorella Mannoia “Che sia benedetta”, che ottiene il secondo posto a Sanremo e vince il Premio al Miglior testo, e “Il peso del coraggio”.

EPISODIO 7 – incontro con Francesco Pannofino e Cecilia Dazzi

Due grandi artisti come Francesco Pannofino e Cecilia Dazzi sono i protagonisti odierni del diario de “Le poche cose che contano”.
Nella trasmissione di Tv2000, condotta da Luigi Verdi e Simone Cristicchi, i due attori danno voce e anima ad alcuni capolavori della letteratura e della spiritualità. In questa conversazione con Massimo Orlandi raccontano invece sè stessi, il proprio presente, la situazione che stiamo vivendo, e lo fanno a cuore aperto, nel respiro di autenticità della pieve di Romena.

Cecilia Dazzi
Cecilia Dazzi è una nota attrice italiana. Ha recitato in decine di film da “La Famiglia” a “Il Caimano”, da “Habemus Papam” a “Bianca come il latte e rossa come il sangue” e in fiction di successo, da “I ragazzi del muretto” a “La Squadra” e “Amiche mie”.
Inoltre, l’attrice ha scritto i testi di alcune canzoni di successo, tra cui: “Capelli” e “Lasciarsi un giorno a Roma” di Nicolò Fabi e “Farei di tutto” di Giorgia.

Francesco Pannofino
Francesco Pannofino è un doppiatore, attore e direttore del doppiaggio italiano.
È sua la voce italiana di attori come Denzel Washington, George Clooney, Kurt Russell, Jean-Claude Van Damme, Antonio Banderas, Daniel Day-Lewis, Wesley Snipes e Philip Seymour Hoffman.
Ha recitato in numerosi film e fiction di successo, ma il grande pubblico lo associa soprattutto all’interpretazione di René Ferretti nella serie televisiva Boris.

EPISODIO 8 – incontro con Giulia Staccioli (Compagnia Kataklò)

La serie di conversazioni con gli artisti che accompagnano Simone Cristicchi e Luigi Verdi nella trasmissione “Le poche cose che contano” si conclude con Giulia Staccioli, responsabile artistica della Compagnia di danza Kataklò.
Giulia spiega a Massimo Orlandi come sia possibile trasformare le parole e i valori della vita in gesti, in movimenti, in danza.

Kataklò Athletic Dance Theatre è una compagnia italiana di danza acrobatica fondata nel 1996 dall’ex finalista olimpica Giulia Staccioli, che è anche oggi regista, coreografa e direttrice artistica della compagnia.
Il nome Kataklò viene dal greco antico e significa “io ballo piegandomi e contorcendomi”. Lo stile di Kataklò si basa sulla preparazione atletica e sulla tecnica di danza degli interpreti, che praticano un impegnativo allenamento fisico.

 

Grazie a Massimo Orlandi per questi incontri di approfondimento.

2 Comments

  1. …..Sara’ perché sono nato e vissuto fino a 20 anni in questi luoghi , sara’ per un po di nostalgia arrivati al tramonto di questa nostra esperienza di vita ….Sara’ per il misticismo che traspare dai vostri dialoghi ….ma come semplice spettatore devo ammettere che siete stati bravissimi.
    Aggiungo un grazie sincero a tutti Voi.

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